Indice
- Che approccio applichi?
- La mentalità imprenditoriale fa cambiare ritmo allo studio di architettura
- La mentalità dell’imprenditore esperto
- La mentalità dell’imprenditore creativo
- La mentalità dell’imprenditore analitico
- La mentalità dell’imprenditore manager
- La mentalità è questione di allenamento e pratica
- L’architetto imprenditore è in costante evoluzione
Che approccio applichi?
Il tipo di approccio e mentalità che si ha, condiziona totalmente il futuro e il possibile destino da realizzare. Vale per sé stessi e vale per lo studio di architettura.
Se hai uno studio di architettura e applichi un pensiero da dipendente o collaboratore, rischi di lavorare tanto per ottenere scarsi risultati, oppure (forse peggio) di non lavorare e progettare affatto in quanto non avrai clienti da seguire.
Quando hai un tuo studio, devi ragionare in modo strategico, imprenditoriale e manageriale.
Ogni scelta e ogni attività che svolgi deve aver un senso e portare beneficio allo studio di architettura, per raggiungere la Vision e gli obiettivi che hai definito come titolare/imprenditore.
Se un’attività non ha impatto positivo sullo studio e sul business, perché svolgerla e perderci tempo?
Da imprenditore hai oneri e onori dei risultati che produce la tua attività di studio di architettura.
Devi gestire il risultato controllando le decisioni e azioni, per sviluppare la tua attività come desideri e meriti.
Tu in questo momento, quale approccio senti di applicare quotidianamente?
La mentalità imprenditoriale fa cambiare ritmo allo studio di architettura
Ovviamente in base al ruolo che si ha, c’è una modalità e mentalità più utile a svolgere al meglio le attività di quel ruolo.
Ti faccio un esempio, quando svolgi pratiche burocratiche principalmente è meglio avere un approccio meticoloso e preciso, se però tieni la stessa impostazione quando fai architettura e design probabilmente ti staresti limitando e non uscirebbe bene come aver un approccio creativo.
Allo stesso modo, una volta che hai scelto di aprire uno studio di architettura, non puoi più avere un approccio da architetto, ma da imprenditore.
L’imprenditore al pari dell’architetto progetta, crea e realizza, non edifici ma il proprio business.
Questo cambio di paradigma (da architetto a imprenditore), porta un grande risultato sulla vita dello studio di architettura.
Un piccolo e apparentemente non concreto cambiamento, stravolgerà la tua realtà di domani.
Ci sono diverse possibilità di avere un approccio imprenditoriale di successo, vediamo alcune tipologie:
- Esperto
- Creativo
- Analitico
- Manager
Cerca di comprendere quale può essere il più adatto a te e per il tuo studio di architettura per fargli cambiare ritmo già nelle prossime settimane.
La mentalità dell’imprenditore esperto
L’imprenditore esperto è un architetto che ha grandissime capacità tecniche (di architettura) e le mette a servizio del proprio studio.
Grazie a questa sua caratteristica può creare processi e procedure e formare i collaboratori.
Sa che può gestire i casi più complessi, ma sta attento a non essere un puro tecnico trasformando il suo punto di forza in un limite per lo studio di architettura.
Di fondo sa di essere esperto, ma prima di questo è consapevole di dover essere un imprenditore.
La mentalità dell’imprenditore creativo
L’imprenditore creativo è un architetto che ha idee distintive e particolari.
Lavora sulla creatività sia dei progetti che del business dello studio di architettura.
Per riuscire a ottenere il meglio, deve essere molto capace a delegare l’operatività delle proprie visioni e della propria creatività agli altri per continuare a produrre idee da sviluppare.
La mentalità dell’imprenditore analitico
L’imprenditore analitico è fortissimo nell’analisi e con i numeri.
Sa pesare molto bene rischi e benefici, attività e impatti.
Ogni singola decisione presa è basata su un piano per ottenere l’obiettivo desiderato.
Tendenzialmente sa che per ogni minuto o euro investito deve tornare un vantaggio molto maggiore di ciò che è stato speso.
La mentalità dell’imprenditore manager
L’imprenditore manager è fortissimo nella gestione delle attività, dei progetti e delle persone.
Sa far funzionare tutto al meglio, come un allenatore sportivo che porta la propria squadra a vincere il campionato.
Qui si fanno giocare gli altri, si sta a bordo campo per osservare e prendere le decisioni strategiche da implementare.
La mentalità è questione di allenamento e pratica
La mentalità è frutto delle convinzioni e delle abitudini.
C’è chi ha la fortuna di avere una mentalità “innata” più utile di altri approcci, ma innato è semplicemente ciò che è stato trasmesso fin da bimbi e che si è allenato da sempre.
Se hai già una mentalità che ti porta a raggiungere gli obiettivi del tuo studio di architettura, ottimo!
Se sai di aver spazio di miglioramento, nessun problema, puoi scegliere una nuova mentalità più utile e allenarla.
Con la pratica quotidiana di un nuovo approccio, diventerà parte di te, una nuova parte “innata”.
Con il giusto impegno e determinazione, si può sviluppare qualsiasi mentalità!
L’architetto imprenditore è in costante evoluzione
Qualsiasi sia il tuo approccio, puoi migliorarlo e ampliarlo con altri schemi così da essere sempre più completo.
Puoi sempre puntare all’eccellenza e fare il meglio, con una continua e costante crescita.
La cosa peggiore, è quella di rimanere bloccati (come nelle sabbie mobili) e veder sprofondare tutti i sogni e sforzi fatti ad ora.
Scegli la mentalità che vuoi far tua e allenala!
